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Mi chiamo Barbara, ho 34 anni, sono sposata da 10 e sono mamma di due splendide bambine... 1 anno la cucciola e 7 anni la grande. Ufficialmente dovrei essere una fisioterapista ma di fatto per ora sono per lo più una mamma e una moglie. Con il diventare mamma si è risvegliato in me un forte senso materno e di famiglia, mi piace riscoprire le cose semplici che facevano parte della quotidianeità di una volta... mi piace cucinare (anche se il tempo è sempre poco), mi piacciono i lavori manuali (anche se non sono troppo brava...), mi piacciono le cose realizzate in casa (faccio il sapone). Ho scoperto anche un nuovo modo di "aver cura" della mia cucciolotta, utilizzo i pannolini lavabili e la fascia lunga, faccio in casa omogeneizzati, sapone, pane e quant'altro....insomma in casa mia il tempo sembra un po' tornare ai tempi di mia nonna piuttosto che verso 2010. Non sono pero' un'estremista! Anzi!!! Amo tantissimo il computer e internet è il mio mondo. Mi piace la tecnologia ma so anche farne a meno. Sono impegnata anche nella mia parrocchia, mi piace essere una gocciolina attiva nel mare di oggi.

lunedì 1 giugno 2009

E la carta igienica diventa lavabile


Dopo i pannolini lavabili, ecco che a soccorrere la pipì dei nostri neonati ora ci pensa anche la carta igienica riutilizzabile.



Dagli intimissimi rettangolini bianchi o colorati, coi fumetti o addirittura col sudoku, infatti, in gabinetto si può passare alla carta igienica che ama Madre Terra ancor più di quella riciclata.

Era ora. Considerando che la ricerca di quei cento piani di morbidezza si traduce nell'abbattimento delle foreste del Nord America, soprattutto del Canada. Si calcola che il 98% della carta igienica usata negli Stati Uniti, che, non mi meraviglia, sono il maggior consumatore mondiale del prodotto, è fatto con polpa di cellulosa ricavata dagli alberi abbattuti di fresco. Il 40% degli europei, dei latino-americani, degli asiatici, invece, che forse hanno culettini più coriacei, si adattano volentieri anche al rotolo in carta riciclata.

E torniamo alla carta igienica per bimbi. La novità arriva proprio da una società americana, la Wallypop, già esperta in pannolini e abbigliamento ecosostenibile.

Carta igienica riutilizzabile con l'apposita sacca

Carta igienica riutilizzabile con l'apposita sacca

Fatta esclusivamente di panno, la "Reusable Toilet Wipes" è soffice e confortevole, offre tutti i comfort del triplo strato e non richiede l'abbattimento di nessun albero. Fun and Funky Variety, Understated o Juvenile Variety, la casa produttrice assicura una gran varietà di colori e fantasie per rallegrare il magico momento della visita al bagno.

Ma come si utilizza la carta igienica lavabile? Certo a fare la differenza è se a dover spazzolare via è l'ultima goccia di pipì o, sì insomma, l'aromatica pupù dell'infante di casa. Nel primo caso, dopo averla utilizzata come un normale pezzetto di carta igienica, è semplice: basta gettare il succitato oggetto in un qualsiasi contenitore in attesa del lavaggio.

E in quanto a pupù? Bisogna prestare più attenzione, perché germi e batteri sono decisamente più in agguato. E allora, gli americani consigliano: scrolla, gratta via la cacchetta e sbatti di nuovo. Poi i panni così utilizzati si accumulano, magari anche con i pannolini lavabili, in una borsa apposita (la Wallypop commercializza anche quelle) e si butta tutto in lavatrice appena possibile, separatamente dal resto della biancheria in acqua calda e possibilmente con metodi bioecologici.

Più semplice di così...

da GreenMe

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