Il biberon

La scelta del biberon è uno dei primi ostacoli che una neo mamma deve superare. Prima o poi bisogna affrontarlo perché è naturale che prima o poi il latte materno non sarà più l'unico alimento del bebè.
Prima o poi....meglio poi che prima naturalmente ...per le sostenitrici dell'allattamento al seno come lo sono io (sostenitrice ma non fanatica! Se il latte c'è allora diamolo...ma se non c'è non fasciamoci la testa!!!)....comunque eccoci al sodo.
...e ora che biberon scelgo???!!

Io ho affrontato questo scoglio 12 mesi fa...e sulle esperienze vissute con la prima figlia vi posso dare alcuni suggerimenti:

TETTARELLA ...silicone o caucciù?

Il primo è un polimero, in altre parole un prodotto chimico di origine sintetica a base di silicio (una sostanza che è presente in molte rocce e minerali). La tettarella in gomma bianca siliconica è trasparente, indeformabile, non assorbe gli odori ed i sapori e non subisce alterazioni anche dopo numerose sterilizzazioni, sia mediante bollitura che a freddo. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta durante i primi mesi di vita. Il suo utilizzo è però limitato alla comparsa dei primi dentini poiché questi ultimi provocano facilmente incisioni che possono lacerare il materiale.

Il caucciù è una gomma naturale, più morbida, elastica e più resistente alle lacerazioni rispetto al silicone. Presenta però l'inconveniente di essere igroscopico (e quindi di assorbire acqua, ingrossandosi) e di trattenere gli odori. Può inoltre essere sterilizzato solo a freddo e non con la bollitura (perché la bollitura le deforma rapidamente facendole ingrossare).

Io li ho utilizzati entrambi, il silicone con la prima figlia e il caucciù con la seconda e col senno di poi ... preferisco quelle di caucciù. Primo perché molto morbide mi sembrano più simili al seno materno, secondo perché per la sua elasticità il foro della tettarella può essere adattato ad ogni esigenza (esistono in commercio dei foratori appositi) ... cosa non possibile con quelle in silicone (e vi assicuro... le tipologie delle tettarelle in commercio non sempre si adattano al tipo di suzione del proprio bebè...a volte si aggiunge un foro...o si amplia l'incisione a Y ...perché quei "benedetti" biscottini...intasano sempre i fori!!)

BIBERON .... che modello?

Esistono in commercio innumerevoli tipologie di biberon ...collo largo....collo stretto.... plastica...vetro...sagomato.
Quale scegliere?
Il biberon a collo largo con relativa tettarella (in genere più corta e di forma allargata) "dicono" che faciliti il passaggio dal seno al biberon e addirittura non creino problemi di "rifiuto" del seno dopo aver utilizzato il biberon....
Il biberon a collo stretto generalmente invece sono associati alle classiche tettarelle di forma più allungata (la loro misura varia in base all'età del bebè).
Io ho utilizzato i biberon della AVENT con la prima figlia (quindi silicone e collo largo) mentre con la seconda bambina ho utilizzato i classici della CHICCO (quindi caucciù e collo stretto) e devo dire di aver notato principalmete queste differenze:

• come ho già detto la mia preferenza per le tettarelle è per quelle in caucciù naturale (vi ho già spiegato il perché)
• la forma della tettarella non mi sembra abbia influenzato molto il tipo di suzione delle mie bambine, entrambe per un periodo hanno utilizzato sia il biberon che il seno e non ho notato il "rifiuto" che molti produttori anovellano tra i possibili effetti delle tettarelle classiche
• l'abituare il bebè al biberon richiede COMUNQUE tempo e costanza...almeno per le mie.....non è un passaggio facile e naturale come si può pensare....ancora più difficile se è associato anche al passaggio da latte materno (al seno) e latte artificiale (al biberon)....ed è per questo che secondo me...la cosa più ovvia da fare e che alla fine ho fatto....non è tanto provare tettarelle dalle forme diverse ma tirare il latte ed abituare il bimbo al biberon con il latte materno
• il biberon dal collo largo è decisamente più facile da pulire!!
• ...va bé...sono più fragili...ma basta un po' di attenzione....
  

Ed ora largo alla scelta dei materiali....vetro o plastica??
Io senza ombra di dubbio voto per il primo.
Naturale, atossico, facilmente pulibile, non si opacizza e non trattiene gli odori o i colori delle tisane, è nonostante tutto di maggiore durata rispetto a quelli di plastica.
La plastica..che dire...è comunque a base sintetica e quindi non naturale ed oltre tutto negli scorsi anni è stata al centro di numerose polemiche sulla presenza del bisfenolo A potenzialmente tossico.....qui la notizia.....e qui la "smentita".....
Di sicuro vi dico che

• la plastica col tempo si riga e si opacizza...è non è un bel vedere...
• se si utilizzano tisane tende ad assorbirne colori e odori
• i miei biberon di plastica hanno sempre perso a livello della ghiera....non so perchè...forse non aderiscono bene alla tettarella ....ma mi è successo molto spesso con varie marche.
• sono comunque i più adatti se il bebè inizia a bere da solo (sia per le forme con impugnatura facilitata sia per la sicurezza di essere infrangibili (più o meno...)

Dimenticavo...assicuratevi sempre che il biberon abbia la valvola anticolica (il biberon o la tettarella) che permette l'entrata dell'aria nel biberon mentre il bebè succhia ed assicura un flusso costante del latte ed evita che il piccolo succhi aria.