La mia foto
Mi chiamo Barbara, ho 34 anni, sono sposata da 10 e sono mamma di due splendide bambine... 1 anno la cucciola e 7 anni la grande. Ufficialmente dovrei essere una fisioterapista ma di fatto per ora sono per lo più una mamma e una moglie. Con il diventare mamma si è risvegliato in me un forte senso materno e di famiglia, mi piace riscoprire le cose semplici che facevano parte della quotidianeità di una volta... mi piace cucinare (anche se il tempo è sempre poco), mi piacciono i lavori manuali (anche se non sono troppo brava...), mi piacciono le cose realizzate in casa (faccio il sapone). Ho scoperto anche un nuovo modo di "aver cura" della mia cucciolotta, utilizzo i pannolini lavabili e la fascia lunga, faccio in casa omogeneizzati, sapone, pane e quant'altro....insomma in casa mia il tempo sembra un po' tornare ai tempi di mia nonna piuttosto che verso 2010. Non sono pero' un'estremista! Anzi!!! Amo tantissimo il computer e internet è il mio mondo. Mi piace la tecnologia ma so anche farne a meno. Sono impegnata anche nella mia parrocchia, mi piace essere una gocciolina attiva nel mare di oggi.

venerdì 26 dicembre 2008

Benvenuta!


il 23 dicembre è nata una splendida cuginetta!
Per lei ma anche per tutti i bimbi un pensiero d'augurio:
Benvenuta Rebecca, adesso che anche tu sei in questo mondo di pazzi, io ti auguro di non lasciarti andare mai.
Credi nell'amore e sii umile nell'imparare, perché solo grazie a ciò potrai vivere davvero per scelte tue.
Credi negli occhi della tua mamma quando farà di tutto per proteggerti, ma sfidali, quando avrai imparato a proteggerti da te.
Credi nelle meraviglie di ciò che attorno a te si apre senza perdere di vista il tuo cammino.
Ogni esperienza conservala per te nel tuo cuore, anche la più dolorosa.
Concediti l'onore di sbagliare due volte. Non sbagliare una terza.
Vivi fiduciosa nel tuo presente, apprensiva del tuo passato e guerriera per il tuo futuro.
Lotta sempre per i tuoi diritti e accetta ogni sconfitta.
Ama più che puoi, perché in questa vita ci sono stati imposti dei limiti ma se ami li puoi sorpassare.
Questo è l'importante: oltrepassare i limiti per godere dell'immenso.
Buona vita.

lunedì 22 dicembre 2008

Auguri a tutti


non so quanto sarò presente in questi giorni .. per cui...





venerdì 19 dicembre 2008

Nature Babies




CHIUSURA E VESTIBILITÀ

Questo è il pannolino che veste sicuramente meglio la mia cucciola! Pannolino tutto in due taglia unica, ha la particolarità di avere delle "barriere" che aderiscono perfettamente alle cosciotte del bimbo senza dover stringere eccessivamente il pannolino e quindi evitando totalmente arrossamenti causati dagli elastici (cosa che a volte mi capita con glia altri...lievi arrossamenti che scompaiono subito ma che segnano dove l'elastico aderisce alla gambina).

Ha il velcro in vita e due file di bottoncini per il resize (devo dire che i bottoncini pero' tendono un po' poco...si slacciano facilmente...), le patelle laterali sono di un'elasticità estrema e permettono una chiusura ottimale del pannolino in vita.

INSERTI

E' il lato dolente del pannolino...il cavallo risulta essere un po' strettino e quindi alcuni inserti sagomati...non ci passano proprio o rimangono accartocciati... Bisogna utilizzare esclusivamente inserti rettangolari o comunque un po' stretti.

L'apertura della tasca è posteriore, non è enorme ma è pratica.

LAVAGGIO E ASCIUGATURA

Per il lavaggio segnalo che il velcro in vita non ha la possibilità di essere richiuso su se stesso e quindi per evitare che si rovini il pannolino deve essere chiuso e capovolto prima di lavarlo.

L'asciugatura richiede un po' di tempo in più rispetto ai tradizionali pocket, questo perché il pannolino è formato da tre tessuti: interno in pile, strato di PUL, esterno di tessuto fantasia.

PRATICITÀ D'USO

Come ho detto è il mio preferito...magari richiede un po' di tempo nell'inserire l'inserto bene ma poi è praticissimo nel farlo indossare al bimbo.

Evidenzio inoltre il fatto che ...l'odore di pipì che spesso sento magari al mattino dopo che il pannolino è stato indossato per tutta la notte (senza fuoriuscite naturalmente) è notevolmente inferiore, quasi azzerato con questo pannolino...non so dire grazie a che cosa...magari alle barriere sulle gambine o magari allo strato di tessuto in più...non saprei ma mi sembra importante sottolinearlo.

Mommy's Touch One size Pocket Diaper

CHIUSURA E VESTIBILITÀ

Pannolino taglia unica con velcro in vita (esiste anche con i bottoncini ma io non l'ho mai provato)
Per diminuire la taglia basta risvoltare la patella anteriore in avanti (ha una striscia di velcro anche all'interno (vedi disegno). Devo dire che è uno dei miei preferiti...ma qualche pecca l'ho trovata pure a lui....
Per prima cosa ha essenzialmente solo due taglie, pannolino non risvoltato e pannolino risvoltato...cosa che personalmente non mi condiziona molto ora ma ha fatto si che non potessi usarlo sin dalla nascita ma solo dopo i due mesi circa.
Questo tipo di resize oltretutto risulta essere meno "a tenuta" rispetto a quelli che mantengono la posizione tramite i bottoncini (specialmente con bimbi tarantola come la mia), proprio per questo a volte devo posizionarlo più volte prima di chiuderlo definitivamente.
Il velcro inoltre è piuttosto in alto, verso il pancino e può capitare che vada ad irritare appunto la pancia del bambino de non si ha l'accortezza di "tirare" un po' in esterno il pile.
Come ho detto veste un po' grandino, non è molto sgambato ma ha un cavallo "largo" cosa che lo rende ottimo per la notte se si utilizza un doppio inserto.

INSERTI
Il MT ha la caratteristica di avere una doppia apertura per facilitare l'introduzione degli inserti, è aperto sia sul davanti che sul dietro...questo è molto comodo ma bisogna porre attenzione a "tirare" sempre il pile interno per evitare gli inconvenienti che ho già descritto per i pannolini HH.

LAVAGGIO E ASCIUGATURA
Il velcro possiede la possibilità di essere ripiegato su se stesso per non rovinarsi durante il lavaggio.
La doppia apertura lo rende estremamente veloce nell'asciugatura in quanto si può facilmente "rovesciare" in modo che il PUL risulti "all'aria" e non trattiene l'umidità del lavaggio.

PRATICITÀ D'USO
E' uno dei miei preferiti (e anche di mio marito), i piccoli problemi per il resize si superano con la pratica....
Il velcro in vita è molto largo e comodo da agganciare.

giovedì 18 dicembre 2008

Facciamoci due risate...

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Assolutamente da vedere!!

... ultima soddisfazione per noi donne...
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Happy Heiny's Pocket Taglia Unica Velcro



CHIUSURA E VESTIBILITÀ
Pannolino taglia unica con bottoncini per variare la taglia sul davanti e velcro per la chiusura in vita, veste un po' grandino, io non sono riuscita ad utilizzarlo da subito ma solo quando la mia pupattola aveva un paio di mesi.
I bottoncini per il resize sono pratici come pure il velcro in vita, ha degli elastici fantastici in vita che lo rendono mooolto estensibile e quindi molto aderente al pancino...per contro al girocoscie il pile interno è cucito piuttosto esternamente verso la parte in PUL e mi dà sempre l'impressione di non permettere una buona aderenza alle gambine (difetto che viene accentuato se si utilizzano due inserti perché rendendo il "cavallo" più spesso l'aderenza alle gambine diminuisce ulteriormente).
Ho saputo che questo problema dovrebbe essere già stato pero' risolto con la nuova serie di pannolini HH.
INSERTI
Ho inserito una foto che mostra l'apertura posteriore per posizionare l'inserto. Questa è molto ampia e facilita l'inserimento dell'inserto ma allo stesso tempo non tiene tirato il pile interno che spesso rimane un po' accartocciato nello stesso pannolino causando arrossamenti sul sederino (rimangono i segni delle pieghe) e nel giro vita (il pile rimane più basso della parte esterna di PUL ). Tutto si risolve avendo l'accortezza di stendere bene il pile verso il dietro sia dopo aver inserito l'inserto sia dopo aver messo il pannolino al bambino (il mio 'ile fuoriesce sempre di qualche cm dal pannolino).
LAVAGGIO E ASCIUGATURA
Il velcro puo' essere ripegato su se stesso per non rovinarsi durante il lavaggio.
Il tessuto degli HH è molto morbido e i colori sono rimasti intatti anche dopo molti lavaggi, il pile interno è ancora molto morbido.
PRATICITÀ D'USO
Devo confessare che non sono i miei preferiti, il difetto che riscontro sull'aderenza alle gambine mi fa spesso riposizionare il pannolino più volte prima di trovare la giusta vestibilità. Comunque ...una volta trovato il punto gusto...sono veloci da chiudere grazie al velcro.

mercoledì 17 dicembre 2008

Secondogeniti si nasce....ovvero....come cambia l'essere mamma quando arriva il secondo figlio...


IL BAGNETTO
Il primo bagnetto del primogenito è una cerimonia che si svolge una sola volta nella vita, per fortuna. Il livello di apprensione dei due genitori è ai massimi livelli e basta un'indecisione per beccarsi un biiiiip... La temperatura dell'acqua è uno dei fattori cruciali: un errore di pochi decimi e il bambino è fregato. Esistono termometri progettati apposta per questo scopo, antiurto, galleggianti e dotati di un'inerzia infida e difficilmente prevedibile. Siete due gradi sotto, aumentate la calda, il termometro sta fermo per un po', quindi parte e si ferma due gradi sopra, aumentate la fredda... Ho sentito di gente che ha fatto fuori dei boiler da caserma per riempire una vaschetta da 10 litri. In acqua poi il bambino viene trattato a 4 mani, 6 se c'è una nonna presente (se ci sono due nonne il papà deve levarsi prontamente dai cogl...!)..
Con il secondogenito scompare il termometro: si puccia il gomito e si giudica ad occhio. La posizione del bambino viene corretta solo quando comincia a bere. Con il terzo si usa la tattica del polipo: lo si puccia, se le gambine si arricciano vuol dire che è troppo calda. Credo che nessuno abbia mai lavato i figli dal quarto in poi, al massimo una passata al lavasecco prima di Natale , per togliere le macchie più evidenti.
IL PANNOLINO
Le aziende che producono pannolini fanno i soldi sui primogeniti. Il primogenito lo controlli: -per definizione dopo ogni poppata; -ogni volta che senti un rumorino; -ogni volta che una nonna sente un rumorino (anche per telefono); -ogni volta che senti un'odorino; -ogni volta che una nonna sente un'odorino (anche per telefono); -ogni volta che non sai cosa fare. Apri, niente, ma il pannolino lo cambi lo stesso. Con il secondogenito cambi il pannolino appena prima che i vicini di casa chiamino il camion per gli spurghi pensando che sia un problema di fossa biologica. Il terzo il pannolino se lo cambia da solo, e pedalare. Dal quarto in su i pannolini o se li comprano, oppure vasino.
IL BIBERON
Dopo la nascita i casi sono due: o allattamento al seno, o biberon. L'allattamento al seno presenta molti vantaggi, è più sano, più naturale, il latte è sempre pronto alla temperatura giusta, la tetta è per definizione sterilizzata e allatta solo la mamma (questo, ovviamente, è un vantaggio solo se siete un papà). Ma il vantaggio più importante è quello di potere avere una mano libera, essendo la tetta autoreggente (almeno si spera). L'allattamento a biberon prevede viceversa l'uso di due mani, una che regge il bambino, l'altra che regge il biberon. La questione è di secondaria importanza per le prime poppate del primogenito, durante le quali rimirate rapiti con sguardo ebete il vostro virgulto, attenti a che non scenda una gocciolina di latte sulla guancina, e che la tettarella sia sempre piena acciocchè non abbiano a formarsi bolle d'aria nel pancino, noncuranti del fatto che sono le tre del mattino, ci sono 12 gradi e voi siete in mutande e canottiera, perchè travolti dal pianto isterico di quel b*****o avete dimenticato pure le ciabatte. Con il secondo quei 20 minuti che dura mediamente un poppata sono eterni. Dopo 30 secondi cominciate a guardarvi in giro sconsolati alla ricerca di qualcosa da fare, e soprattutto di un modo per farlo. Quei 90 cl di latte glieli parereste giù col compressore. Di solito in queste situazioni ci si trova sul divano del salotto, e la prima tentazione è quella di accendere la tele, ci sarà pure qualche caxxo di roba da vedere. Per una delle leggi di Murphy il telecomando si trova sempre alla distanza di Tantalo, vicino ma irraggiungibile. E poi, anche se fosse raggiungibile, bisogna liberare una mano. Gli stratagemmi sono svariati: quello che viene più naturale è cercare di reggere il biberon con il mento, esercitando una leggera pressione. I figli degli appassionati di questa tecnica soffrono spesso di palatoschisi. Viceversa si può liberare la mano che regge il bambino, tenendolo con l'incavo del braccio. Ad alcuni genitori dopo il secondo figlio spuntano addirittura delle ditina all`interno del gomito, che consentono tra l'altro di fare il gesto dell'ombrello con un braccio solo. Alla fine ci si ingegna, si recupera il telecomando con un piede esibendo uno snodo tipo Heather Parisi, si libera una mano e si zappa, finalmente. Nel frattempo il biberon è orizzontale da 10 minuti, il bambino ha ingurgitato aria sufficiente a farlo scorreggiare per tutta la vita e si spara 2 ore di coliche . Non so cosa succeda dopo il secondo. Pare che il terzo impari prestissimo a reggersi il biberon da solo, mentre il quarto esce spesso per andare al ristorante.
LA DOCUMENTAZIONE
Del primogenito si documenta tutto. Esistono addirittura delle specie di diari con gli appositi spazi per annotare giorno per giorno tutti i parametri vitali del bambino, e pagine speciali per gli eventi eccezionali, il primo dentino, la prima parola, i primi passi. A volte c'è anche uno spazio feticista per appiccicare ciocche di capelli o altri pezzi del bambino stesso. Una mamma ha tabellata in testa a vita tutta la curva di crescita del suo primogenito, come un gigantesco file excel. Anche il papà, che però dopo un paio di mesi formatta e non si ricorda più un caxxo. Con il secondogenito scompare il quadernino, e con questo anche ogni tracciabilità. Il suo grafico di crescita è un gradino: prima non c'era, adesso c'è. Del terzo ci rendiamo conto che è figlio nostro solo quando ci chiede il motorino. Dal quarto in su è impossibile distinguerli dai compagni di nido, di asilo o di scuola. Dopo una festa di famiglie numerose capita di beccarsi i figli degli altri.
IL SONNO
Il primogenito mangia ogni 2 ore, giorno e notte. Tra un pasto e l'altro talvolta dorme, ma siete talmente in ansia che non si ingozzi con il vomito che vi alzate comunqe ogni cinque minuti per vedere se respira. Il tempo di reazione a un suo pianto è di 6 secondi netti. Quando cresce va a letto con la mamma o col papà , o con entrambi, e si fa leggere un minimo di 8 favole per sera. Il secondo mangia ogni 4 ore, la notte anche 6, e tra un pasto e l'altro dorme come un tonno, eppure ogni volta che si sveglia si becca un biiiiip... Il tempo di reazione al suo pianto va dai 3 ai 15 minuti, ai quali va aggiunto il tempo per trovare la culla dispersa per la casa (cosa che ricorda molto la caccia al cellulare). Quando cresce va a letto con il primogenito, che gli racconta quello che gli pare. Il terzo mangia quando può e va a letto con i primi due, che gli raccontano le loro avventure sessuali. Dal quarto in poi dormono direttamente in discoteca
liberamente tratto dal web

Baby Kangas Pocket taglia unica


CHIUSURA E VESTIBILITÀ
Pannolino taglia unica con due file di bottoncini per il resize sul davanti e con bottoncini sulle patelle laterali per la chiusura in vita.
Comodi i bottoncini per variare la taglia, tutt'ora tengo ancora molto bene e non si sono rovinati, discorso diverso per quelli della chiusura in vita che secondo me risultano essete molto più scomodi rispetto al velcro in modo particolare se hai a che fare con un serpentello che non sta mai fermo come mia figlia!
Certo la durata dei bottoncini sarò maggiore rispetto alla tenuta del velcro ma ...facendo un po' di calcoli...preferisco il velcro.
Altro inconveniente dei bottoncini...ci sono periodi di crescita del bambino in cui ...un bottoncino va largo...quello precedente va stretto...servirebbe proprio la mezza misura...cosa che naturalmente con i bottoncini non puoi avere mentre col velcro si.
Riescono a vestire anche neonati ma hanno una sgambatura un po' accentuata per cui sono da preferire se il bimbo è cicciottello mentre li eviterei per i più magrolini.

INSERTI
L'apertura per il posizionamemento degli inserti è anteriore e chiusa mediante zip...alcune mamme segnalano che col tempo dalla zip hanno avuto fuoriuscite , personalmente la trovo comoda e non ho mai avuto problemi di questo genere.
L'inserimento dell'inserto è semplice e la zip appunto, lo mantiene in posizione molto bene.

LAVAGGIO E ASCIUGATURA
Come per tutti i lavabili che utilizzo il lavaggio è in lavatrice generalmente a 40°, a volte anche 60°, con pochissimo detersivo o solo bicarbonato. Nonostante i molti lavaggi i colori sono ancora molto belli e vivaci ed il pile interno è ancora molto morbido.

PRATICITÀ D'USO
Come ho già detto non il trovo molto pratici principalmente per la quesitone dei bottoni ma anche petche se troppo imbottiti (es. per la notte con doppio inserto), mi sembra che perdano molta aderenza sulle cosciotte e faccio fatica a stringerli bene con conseguenti fuoriuscite....non li uso la notte ma solo se ho la possibilità di cambiarli un po' spesso (mettere un solo inserto).






lunedì 15 dicembre 2008

Bumgenius 2.0 taglia unica


Inizio con questo articolo una sorta di recensione delle marche di pannolini lavabili che utilizzo con mia figlia, spero che questo possa aiutare le mamme (e i papà) che sono alle prese con la fatidica domanda " e ora che ho scelto i lavabili....quali acquisto??!!"

Per prima cosa però c'e' da dire che:



  1. Ogni pannolino veste diversamente da neonato a neonato, tutto dipende dal peso del bambino e dal fatto che sia più o meno cicciottello e la vestibilità è basilare per evitare fuoriuscite ma anche per evitare infagottamenti eccessivi.

  2. Ogni mamma ha un personale approccio con i pannolini lavabili e questo spiega come uno stesso pannolino possa risultare ottimo per alcune e poco pratico per altre

  3. Esistono diverse tipologie di pannolini lavabili: dai classici prefolds (pannolino in cotone ripiegabile da abbinare a una mutandina impermeabile esterna) fitted (pannolino mutandina in tessuti naturali da abbinare a una seconda mutandina impermeabile esterna), pocket tutto in due (pannolino con uno strato impermeabile esterno ed una "tasca" dove mettere gli inserti assorbenti), pocket tutto in uno (come i precedenti ma gli inserti assorbenti sono già inclusi nel pannolino) e per ogni tipologia si suddividono modelli a taglie e modelli a taglie uniche, qui info Io faccio riferimento esclusivamente a ciò che uso cioè i pocket tutto in due taglia unica

Ma veniamo ai pannolini Bumgenius....io ho testato i 2.0 ma ora in commercio ci sono i 3.0...penso non cambi moltissimo...


CHIUSURA E VESTIBILITÀ


Taglia unica si resiza con due file di bottoncini sul davanti, hanno il velcro come chiusura in vita. Secondo me sono uno dei pochi pannolini taglia unica che effettivamente possono vestire sin dalla nascita avendo un giro gamba che si stringe bene anche su cosciottine poco cicciotte e un "cavallo" non troppo largo che con un inserto piccolo non infagotta molto nemmeno i bimbi più piccoli (noi li abbiamo indossati dai 5 Kg scarsi solo perché...li ho acquistati tardi!!). Sono però curiosa nel valutali quando la mia bambina sarà più grande....il mio dubbio è che vestendo un po' piccolo non arrivino realmente allo spannolinamento...ma questo devo ancora valutarlo.


I bottoncini per il resize sono molto comodi e tengono bene, il velcro in vita è piccolino a prima vista, ma tiene bene e per ora non si è troppo rovinato (sono 8 mesi che li uso). Hanno la possibilità di richiudere il velcro all'interno per non rovinarlo durante il lavaggio.


Il velcro oltretutto è posizionato qualche cm sotto il giro vita e non irritano in nessun modo il pancino del bambino (cosa che invece mi capita con altri)


INSERTI


Comoda l'apertura posteriore per inserire l'inserto che è pochi centimetri sotto il bordo del pannolino garantendo un corretto posizionamento dell'inserto anche dopo molto tempo.


Personalmente non mi sono trovata molto bene con gli inserti in dotazione perché un o' poco assorbenti ed il meccanismo dei bottoncini per diminuirne la lunghezza li rende molto spessi ed infagottano (quando il pannolino è resizato piccolo).


LAVAGGIO E ASCIUGATURA


Io li lavo in lavatrice e non ho avuto problemi ne per il PUL esterno per il pile interno...solo una piccola accortezza nel prelavare a mano se c'e' la presenza di pupù. Asciugano molto in fretta come pure gli inserti.


PRATICITÀ D'USO


Molto semplice sia il resize che il posizionamento, il velcro garantisce praticità e "velocità" nel farli indossare anche ai bimbi "terremoto" (garantito!!).


Signore che guaio nascere piccoli!


Signore, che guaio nascere piccoli!

Nessuno ci ascolta, nessuno ci dà importanza, tutti hanno qualcosa da insegnarci, tutti hanno voglia di comandarci.

Ci dicono: "Quando sarai grande....domani...quando sarai cresciuto....domani....".

Domani, sempre domani!

Ma Tu puoi averci creati per aspettare diciotto anni che arrivi domani?

E quelli che muoiono prima di diventare grandi?

Perché allora, Signore, non ci lasciano esser bambini, vivere da bambini?

Tu ci hai creati per oggi!

Ci hai creati piccoli perché sono loro, i grandi, che hanno bisogno di noi per il loro domani.

Grazie, Signore, per aver inventato i bambini!

Non perdere mai la tua più bella invenzione.

Per andare avanti il mondo ha soltanto noi: i bambini di oggi!


da "Piccoli oggi grandi domani" di P.Pellegrino

Parole miracolose


Le sei parole più importanti: "Riconosco d'aver commesso un errore".


Le cinque parole più importanti: "Hai fatto un buon lavoro".


Le quattro parole più importanti: "Che cosa ne pensi?".


Le tre parole più importanti: "Se per favore...".


Le due parole più importanti: "Grazie tante!".


La parola più importante: "Noi".


La parola meno importante: "Io".



da "Piccoli oggi grandi domani" di P. Pellegrino

sabato 13 dicembre 2008

Il mio lavoro

Ho già detto che sono fisioterapista...ebbene per chi "fortunatamente" non conosce il mio lavoro, io mi occupo di ridare (per quanto possibile) l'autonomia a chi l'ha persa a causa di un trauma, una patologia o semplicemente a causa dell'età....


Ad esempio se a causa dell'età non si è più in grado di fare le scale, al giorno d'oggi non c'e' nessun problema......
Buona giornata!

venerdì 12 dicembre 2008

Sono io

Non mi piacciono i pettegolezzi ... le persone che intraprendono la carriera di "gazzettino padano" del paese (le betòneghe ... come si dice da noi...).

Non mi piacciono le persone chi ti aiuta per poi rinfacciartelo.

Non mi piace la volgarità nel linguaggio, le parolacce e le persone che le usano come congiunzione tra una parola e l'altra per far filare meglio io discorso ... almeno secondo loro

Non mi piace la falsità, meglio la verità che una bugia anche detta a fin di bene... prima o dopo tutto torna a galla ed è vero che le bugie hanno le gambe corte.

Non mi piacciono gli estremisti di ogni genere.

Non mi piace l'ironia usata per ferire le persone.

Non mi piace l'arroganza.

Non mi piace chi si lamenta per il semplice gusto di farlo ma poi si nasconde quando c'e' da attivarsi veramente per far cambiare le cose.

Non mi piacciono le persone passive che subiscono la vita.

Non mi piace questo mondo basato sul precariato e di insicurezza nel futuro.


Mi piace ed amo la mia famiglia (ma c'era bisogno di dirlo!!??).

Mi piace quel brivido che sento nel cuore quando guardo le mie bambine che ridono o che mi abbracciano per le coccole....

Mi piace la vita per tutto quello che mi ha riservato e spero mi riservi, belle e brutte perché mi hanno aiutato a diventare come sono oggi e mi aiuteranno ancora in questo cammino di scoperta continua.

Mi piace il mio piccolo paese per quello che mi può dare e perché mi permette anche di "mettermi in gioco".

Mi piace la natura, il cielo autunnale quando assume quella colorazione così blu che a guardarlo ti ci perdi.

Mi piace la gente (va bé...forse non tutta...), amo parlare e condividere le mie esperienze.

Mi piace chi si impegna e mette l'anima in ciò che fa.

Mi piace imparare e sperimentare cose nuove, che sia una ricetta in cucina o la creazione di questo blog...

Mi piace passare le serate in famiglia.

Mi piace leggere.

Mi piace la musica di ogni genere e le sensazioni che ti trasmette e per lo stesso motivo amo i film e le commedie sentimentali.

Mi piace la semplicità.

Mi piace la Nutella ed il cioccolato....

Mi piace mischiare il dolce col salato.


... ci sarebbe ancora altro da scrivere ma per ora mi fermo qui... buona giornata a tutti!!

giovedì 11 dicembre 2008

VOTA IL VIDEO!!

http://www.6come6.mediaset.it/6come6/video/videotalent.shtml?20290


http://www.6come6.mediaset.it/6come6/video/videotalent.shtml?20260


Votateci!!!
Sono due video che abbiamo ricavato dalle prove e dallo spettacolo che abbiamo fatto lo scorso anno per la festa del verde della scuola dell'infanzia.

Per votare basta registrarsi al sito "6 come 6" di italia uno, è ammesso un voto al giorno per ogni utente registrato.

Mi raccomando ci conto!!

Ed ecco cosa ci capita quando nevica troppo....


La corrente ha continuato a saltare per tutta la notte....
Buona giornata a tutti!

mercoledì 10 dicembre 2008

Nevica!


Che magnifico spettacolo oggi da me continua a nevicare, erano molti anni che non avevamo un paesaggio così...natalizio!

Il bambino impara ciò che vive


Se vive nell'ansia impara ad aver paura
Se vive nella tristezza impara ad annoiarsi
Se vive nell'indulgenza plenaria impara ad essere molle
Se vive nell'ironia impara ad essere timido
Se vive nell'urlo impara ad aggredire
Se vive nell'incoraggiamento impara ad aver fiducia
Se vive nella lealtà impara ad essere sincero
Se vive nel rispetto impara a rispettare
Se vive nella gioia impara ad essere sereno
Se vive nell'amore impara a trovare l'amore nel mondo.


da "Piccoli oggi grandi domani" di P. Pellegrino

lunedì 8 dicembre 2008

8 DICEMBRE 2008
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA
Oggi a Sondalo mercatini di Natale.
... e noi abbiamo fatto l'albero e il presepe.

domenica 7 dicembre 2008

Il sapone fatto in casa


Fino a pochi decenni fa lo si trovava facilmente, si saponificava in casa magari più' famiglie insieme e naturalmente ... in quantità industriali perché doveva durare anche più anni (il sapone più invecchia più migliora).
Ora lo si trova per lo più nelle bancarelle di beneficenza all fiere del paese. Pochi ricordano la tradizionale ricetta che dosava soda caustica con pece spezie e grasso di maiale e ancor più poche sono rimaste le drogherie nelle quali ti preparano la miscela già pronta e dosata in base alla quantità di grasso che si ha a disposizione.
Io ci ho provato lo scorso ferragosto, ho fatto sciogliere il grasso di maiale eliminando i ciccioli che risalivano a galla (ho tenuto solo grasso liquido), l'ho pesato e ho aggiunto acqua e soda caustica secondo le proporzioni trovate qui. Ho voluto applicare un piccolo sconto sulla soda perché il mio sapone è per uso personale e non per il bucato e ho notato che ho dovuto aggiungere molta più acqua rispetto alla loro ricetta perché non riuscivo a raggiungere la "fase di nastro" ... ma tutto sommato il risultato è piuttosto soddisfacente. Rispetto al sapone industriale il sapone fatto in casa lascia la pelle mooolto più morbida e anche utilizzato come pre-trattante sulle macchie è ottimo... che dire di più.....non vedo l'ora di sperimentare magari altre ricette (con cera d'api o magari anche con una parte di olio di oliva...).

sabato 6 dicembre 2008

Mamma canguro (la fascia lunga)


Ebbene si, sono una mamma canguro! Che ha portato e porta tutt'ora spesso la sua cucciola d'uomo avvolta nella fascia lunga.

La fascia lunga, un semplice pezzo di stoffa di circa 5 metri che avvolto ed annodato con cura mi permette di mantenere vivo quel contatto corporeo così fortemente presente fra me a la mia cucciola nei 9 mesi della gravidanza.
Con il contatto corporeo la mia bimba acquista fiducia, si sente protetta ed amata, piange di meno .... in una sola parola....è più felice! ( e naturalmente lo sono pure io!!)

Amo portare la mia piccola in fascia, e lei lo apprezza altrettanto visto che si addormenta sempre beata!

Efficace nelle crisi di pianto per le coliche gassose o nei momenti in cui prendere sonno, io la uso come valida alternativa alla carrozzina (prima...) e al passeggino (ora).

Decisamente più' funzionale nei luoghi piccoli o con la presenza di barriere architettoniche, ti permette di avere le mani libere per farle la spesa o le faccende domestiche e per la schiena...decisamente un toccasana se paragonata al semplice "tenere in braccio" o ai marsupi tradizionali.

Per informazioni clicca qui




venerdì 5 dicembre 2008

Perché uso i pannolini lavabili (la mia esperienza con i pocket taglia unica)






Perché non creano ulteriori rifiuti (è stimato che un bimbo ne produce 1 tonnellata).


Perché non contengono sostanze chimiche.


Perché non alterano l'equilibrio della pelle del neonato e non creano arrossamenti.



Perché assorbono un sacco e difficilmente ho fuoriuscite (nemmeno la notte con 11 ore di utilizzo continuativo).

Perché scegli tu quali e quanti inserti mettere in base alle esigenze del bambino.
Perché non è vero che sono poco pratici (almeno per mia esperienza con i modelli tipo pocket).


Perché lo stesso pannolino veste dalla nascita sino allo spannolinamento.


Perché sono economici (io ho speso circa 300 € contro gli 800-1000 € che avrei speso con gli usa e getta).


Perché se sei capace a cucire li puoi realizzare da solo.


Perché sono riutilizzabili anche su più figli e quindi il risparmio aumenta.


Perché sono esteticamente BELLISSIMI ed ACCATTIVANTI.


Perché li lavo tranquillamente con il resto del bucato, semplicemente uso meno detersivo.


Perché asciugano in fretta (specialmente ora con il riscaldamento acceso)


Perché a chi li ho fatti conoscere sono subito piaciuti (e quindi non sono solo io la "pazza").


Perché spesso si usano gli usa e getta solo per abitudine "di massa" ed invece é bello riscoprirsi capaci di scegliere liberamente e con cognizione propria.

Per maggiori informazioni clicca qui

mercoledì 3 dicembre 2008

Un Blog per raccontarmi


uno spazio mio, nel quale potro' annotare tutti i miei pensieri ed esperienze di mamma e di donna.
Parlerò di pannolini lavabili, di siti web per bambini, di giochi educativi, di detersivi ecologici, di marsupioterapia, di cucina e fai da te e molto altro ancora.
A presto Barbara


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